O quieta e inattesa al mattino
sorgente nell’anima mia,
s’io sosto in quest’ora di luce
al limite scabro del sogno,
in frange d’angoscia e di sete
d’amore infinito smarrito
ma già risbocciante nel calmo
silenzio dell’alba, o adorata,
allora ti trovo.
Massimo Scaligero
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